sabato 11 ottobre 2008

Sulla fede 2

Gesù sapeva bene, Egli che sa tutto, la pena di quella famiglia: tuttavia, aspettò per portarvi rimedio, che quella pena gli fosse confidata. Aspettò, per fare il suo grande miracolo, d'essere stato ricevuto da amico in quella casa e d'avervi trovato l'amore confidente.
Non è ammirabile questa scena piena di bellezza e di semplicità? Ecco un'intronizzazione! Tutti i giorni miracoli strepitosi, inattesi, vengono a rispondere alla confidenza delle famiglie che hanno saputo dire: "Rimani con noi, rimani! Chiudi la porta: vogliamo trattenerti qui!".
La grande opera attuale è dunque la ricostruzione di Nazareth, la santa famiglia di Betania, la casa degli amici di Gesù. Quante famiglie hanno delle Maddalene e dei Lazzari, dei prodighi e dei morti... Che Gesù entri, come un un amico, come un parente, e opererà meraviglie...
(padre Matteo Crawley-Boevey SS. CC.)

sulla fede

Dio non esaudisce i nostri desideri, ma tutte le Sue promesse... (Bonhoffer)